mercoledì 27 luglio 2016

Un complesso termale trasformato in un’opera d’arte (Fotogallery)

Un complesso termale trasformato in un’opera d’arte (Fotogallery)

Autore: team

Nel cuore dell’Europa, nel sud-est dell’Austria , nei pressi della città di Graz, si trova l’hotel termale Rogner Bad Blumau.
Il complesso è letteralmente incastonato tra le piste del comprensorio dove il famoso architetto austriaco Friedensreich Hundertwasser ha trovato l’ispirazione per rompere con la tradizione e lottare per la creatività di ognuno dei suoi lavori.
Questo hotel dispone di diversi edifici che circondano la spa e le acque termali, con più di 300 camere e alcuni appartamenti indipendenti, dove oltre a godere del riposo e del relax si può sperimentare l’esperienza di vivere in un edificio particolare e caratteristico.

sabato 23 luglio 2016

Avresti il coraggio di bagnarti nell'unica piscina rossa del mondo?

Avresti il coraggio di bagnarti nell'unica piscina rossa del mondo?
Autore: team  - 20 luglio 2016, 9:49
All'interno della nostra rubrica dedicata agli hotel speciali, viaggiamo fino in Thailandia per visitare quello che molte web di viaggi e molti giornali considerano la piscina "più sexy del mondo". Il segreto dell'acqua rossa di "The Library Hotel" è un rivestimento che mescola i toni gialli e arancioni con un profondo rosso. Chi ha detto che le piscine devono essere azzurre?
Questo resort di disegn dispone di sole 26 stanze da letto e si trova nella paradisiaca isola thailandesa di Ko Samui. Le stanze hanno uno stile minimalista che unisce originali sistemi di illuminazione con particolari locali che aggiungono incanto. L'hotel dispone con un moderno bar all'aperto, mentre l'elegante biblioteca - dispone di computer Mac e una grande varietà di libri - è l'angolo perfetto per rilassarsi ogni pomeriggio. Il prezzo: da 321 euro. 

venerdì 22 luglio 2016

Colori per le stanze di casa: come dare nuova vita agli ambienti

Autore: team


Il colore è nuovamente il protagonista della rubrica settimanale dedicata all'home staging. Le nostre collaboratrici dell'associazione italiana home stager presentano alcuni casi pratici per dimostrare come l'uso deciso e a volte addirittura coraggioso del colore possa servire al recupero e al rilancio di abitazioni poco allettanti, con un costo contenuto.
Oggi vi presentiamo un caso studio di un recente progetto di home staging realizzato da Rifò, parte di Staged Homes. Chi legge abitualmente la nostra rubrica avrà già visto alcune opere realizzate da Marta e Olga, entrambe di Lucca, che sono attive sul mercato dell’home staging già dal 2011. Ciò che sin dall’inizio ha distinto i loro progetti è l’uso deciso, a volte addirittura coraggioso, e in ogni caso sempre sapiente del colore –per il recupero e rilancio di abitazioni poco allettanti, ad un costo abbordabile.
Abbiamo visto una serie di soluzioni di recupero shabby e chic  a cura delle due stager nel corso degli ultimi anni, alcuni più semplici come questo esempio simpatico, a basso costo ed estremamente pratico, che vi segue…

Colori per le stanze di casa: come dare nuova vita agli ambientiColori per le stanze di casa: come dare nuova vita agli ambienti
…altre invece più complesse che riguardano il recupero di intere case. Una cosa che colpisce nelle immagini che seguono è la pittura degli infissi. Una sottile differenza che dà movimento e personalità al design complessivo degli spazi! Le tonalità selezionate fanno da ponte al giardino esterno, mentre i lampadari super-size danno il tocco industriale che oggi è tanto richiesto. Recuperato un vecchio tavolo in legno che decisamente merita l’inclusione nel concept.  
Colori per le stanze di casa: come dare nuova vita agli ambienti
Un’altra idea da cui prendere spunto, sempre nella stessa casa: le cornici delle aperture pitturate, come se fossero delle porte. Per un aspetto più elegante, ma innanzitutto per creare un distacco tra gli ambienti. 
Colori per le stanze di casa: come dare nuova vita agli ambientiColori per le stanze di casa: come dare nuova vita agli ambienti
E ancora colore – la scelta di un verde deciso per trasformare un ambiente buio in un accogliente angolo lettura. 
Le due descrivono il loro lavoro di staging così: “intervenire in un ambiente per valorizzarlo mettendone in risalto le qualità estetiche ed abitative per facilitarne la vendita o la locazione. Spesso basta poco per trasformare un ambiente triste, abbandonato e polveroso in uno spazio accogliente e di gusto: basta saper giocare con la luminosità, l’ampiezza degli spazi, la disposizione delle stanze, l’affaccio.”
Per chi volesse saperne di più, contattateci ad info@stagedhomes.it o visitate www.stagedhomes.it. Invitiamo tutti i lettori di idealista a prendere spunto!
Buon inizio alla settimana

sabato 16 luglio 2016

La bellezza ipnotica della casa dello scultore spagnolo Xavier Corbero a Barcellona

La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López


Autore: team
Riconosciuto artista e scultore catalano Xavier Corbero ha aperto le porte della sua casa al quotidiano The Wall Street Journal. Dopo aver acquistato nel 1968 un terreno a Esplugues de Llobregat, in provincia di Barcellona, lo scultore ha costruito pezzo a pezzo una dimora da sogno, quasi ipnotica, dando il suo tocco personale.
La casa ha una superficie di quasi 4500 mq, disposti in nove edifici collegati tra loro con una decina di cortili e più di 300 archi. Dispone inoltre di 25 dormitori e bagni con stanze particolarmente luminose e porte di vetro e legno. Le differenze altezze si connettono tra loro tramite degli ascensori.
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López
La casa dello scultore Xavier Corbero. Salva López

Fonte: https://www.idealista.it/news/deco/case-dei-vip/2016/07/11/120394-la-bellezza-ipnotica-della-casa-dello-scultore-spagnolo-xavier-corbero-a-barcellona

mercoledì 13 luglio 2016

Una piccola oasi in mezzo alla grandezza del Mar Egeo (Fotogallery)

Una piccola oasi in mezzo alla grandezza del Mar Egeo (Fotogallery)

Autore: team
In Grecia c’è una piccola oasi nel trambusto del Mar Egeo. Si tratta dell’hotel San Antonio. Una struttura di lusso con 29 camere, un ristorante e una piscina in cima a una scogliera per rilassarsi.
Il Mar Egeo è pieno di isole celebrate dalla mitologia greca e romana. Nell’arcipelago delle Cicladi si trova l’isola di Santorini, un’oasi dove godere delle sue spiagge di sabbia bianca e dell’acqua cristallina, del riposo e di una magnifica vista.

giovedì 7 luglio 2016

20 spettacolari “mini-piscine”: ecco come avere una piccola oasi in casa (Fotogallery)

20 spettacolari “mini-piscine”: ecco come avere una piccola oasi in casa (Fotogallery)

Autore: team
Con l’estate e le temperature elevate, chi non sogna di avere una piscina privata in casa dove rilassarsi e rinfrescarsi? Un miraggio, soprattutto per chi pensa di non avere spazio sufficiente. Ma i progressi della tecnologia e della tecnica a volte sono davvero miracolosi e possono far sì che i sogni diventino realtà. Ecco qualche esempio.

martedì 5 luglio 2016

Come trasformare la tua terrazza in una perfetta oasi estiva (fotogallery)

Autore: team
Con le assolate giornate estive in arrivo, se non avete ancora pensato a come sistemare lo spazio esterno meglio correre ai ripari velocemente e pensare al modo in cui realizzare delle funzionali zone d’ombra per balconi, terrazzi e giardini. Fra le tante soluzioni ecco otto idee facili da replicare, non particolarmente dispendiose, da cui prendere spunto per vivere gli ambienti esterni della casa. Fra colore, tessuti, idee e materiali naturali non dimenticate mai che lo spazio all’aperto, piccolo o grande che sia, non deve essere trascurato, ma deve essere curato e rispecchiare il vostro stile.
Pacific Heights Victorian

Ombrelloni: un classico dei classici

Realizzati con materiali altamente resistenti e pensati per durare qualcosa in più di una stagione, gli ombrelloni di nuova generazione sono la soluzione più comoda e pratica per regalarsi una zona d’ombra su balconi, terrazze e angoli del giardino. Pratici e, in molti casi, non particolarmente costosi, sono facili da aprire e chiudere e durante l’inverno trovano senza nessun problema posto in casa. Proposti oggi da numerose aziende del settore con colori variopinti e fantasie accattivanti soddisfano tutti i gusti, sposandosi davvero con ogni stile.
Patio Design

2. In versione maxi

Ai classici modelli dalle dimensioni standard si affiancano negli ultimi tempi gli ombrelloni dalle dimensioni maxi. Si tratta di modelli più robusti e strutturati che consentono di realizzare zone d’ombra più ampie. Pratici e maneggevoli, realizzati con materiali solidi ma leggeri, come il legno trattato o l’alluminio, sono dotati di basi importanti che permettono un perfetto ancoraggio a pavimento.
Disponibili sia con struttura portante centrale, sia laterale, sono indicati per dare ombra al tavolo da pranzo o per rinfrescare un’ampia zona divani. Pur non avendo dei costi bassi, sono sempre meno dispendiosi di strutture permanenti che richiedono installazioni, montaggi e collaudi. Inoltre, il loro essere strutture assolutamente movibili li rende perfetti per chi non desidera strutture fisse (ad esempio se ci si trova in una casa in affitto).

3. Le vele

Si tratta di tende semplici da installare e assolutamente comode da mantenere. Di forma triangolare, nella maggior parte dei casi, vengono fissate a parete o a pilastri di sostegno per i tre angoli del telo. Originariamente per questo genere di coperture venivano utilizzate proprio le vele delle barche realizzate con tessuti robusti ed estremamente resistenti. Sono ideali in zone particolarmente ventose e per fare ombra in spazi dalle dimensioni contenute.
Modern organic

4. Coperture con teli in tessuto

Sicuramente meno stabili degli ombrelloni e meno tecniche delle vele, sono delle soluzioni assolutamente temporanee, ma particolarmente romantiche. Da utilizzare per improvvisare una cena, o per creare ombra su un tavolo preparato per un aperitivo regalano temporaneamente un perfetto spazio d’ombra. Da realizzare con dei teli di lino o di cotone leggero, sono la migliore risposta se si vuole spendere poco e se si desidera regalare atmosfera allo spazio esterno.
Decorate by Holly Becker and Joanna Copestick

5. Stuoie, cannucce e pergole di canne

In alcune case estive, soprattutto in quelle realizzate in luoghi prospicienti il mare e in modo particolare nelle isole del Mediterraneo, capita spesso che le terrazze, o i patii, siano realizzati con delle coperture miste realizzate con strutture in pietra e coperture in fibre naturali. Le più utilizzate (e anche economiche) sono le stuoie in canne di bambù conosciute anche come cannucciati o incannucciati. Leggere, pratiche da installare, e semplici da rimuovere quando arriva l’inverno, regalano allo spazio una discreta ombra, ma soprattutto consentono un ottimo passaggio dell’aria.
Beach Cottage
casa F&S isola di salina Eolie

6. Soluzioni combinate

Nelle zone molto calde e particolarmente battute dal sole, alle coperture con stuoie in canne di bambù, possono essere applicate delle tende in tessuto. Queste soluzioni composite, esteticamente molto gradevoli, sono ideali in quelle zone particolarmente soleggiate in cui la sola ombra delle stuoie (che non essendo superfici completamente chiuse permettono il passaggio dei raggi solari) non è sufficiente. I pannelli di tessuto, assolutamente movibili, saranno utili in modo particolare nelle ore di maggior soleggiamento, perché permetteranno di fruire al meglio dello spazio sottostante senza soffrire troppo il caldo.

Strutture autoportanti

Se ne trovano in commercio di svariati tipi e prezzi. Sono piccoli arredi dotati di seduta, cuscinatura e copertura. Perfette da installare in terrazza, in giardino o anche a bordo piscina, belle da vedere e molto eleganti rimandano alle zone lounge delle spiagge caraibiche o a certi sofisticati bagni delle bianche spiagge di Formentera. Da valutare in base alle esigenze, possono avere il miglior rapporto qualità prezzo se si considera che regalano un pacchetto relax completo.
Marken und Ideen

8. E poi c’è il fai da te…

Da creare come una sorta di tenda da campeggio stabile sotto cui inserire due sdraio, due poltrone o semplicemente due pouf. Basterà una tela per tende da esterno (la trovate anche al mercato), dei tondini di ferro o dei paletti di legno, della corda e dei picchetti da piantare a terra. Perfetta in giardino, questa potrebbe essere la soluzione più divertente soprattutto se in casa ci sono dei bambini.
la Maison Charrier