venerdì 19 febbraio 2016

La villa nella quale ha vissuto il genio del Rinascimento Michelangelo (Fotogallery)



Nel 1549, tre anni dopo essere stato scelto per realizzare la cupola della Basilica di San Pietro, in Vaticano, Michelangelo ha scritto al nipote affinché lo aiutasse a trovare una casa vicino Firenze a un prezzo ragionevole. Ed è proprio qui che ci rechiamo per scoprire la protagonista della nostra rubrica dedicata alle case da sogno.
A soli 40 km dal capoluogo della Toscana, vicino a Castellina in Chianti, si trova una villa che all’epoca venne acquistata per 2.281 fiorini, al cambio attuale circa 280.000 euro. Il genio del Rinascimento ha trascorso in questa dimora molto tempo fino alla sua scomparsa avvenuta nel 1564, all’età di 88 anni.
La proprietà è rimasta alla famiglia Buonarroti fino al 1867. Negli ultimi 150 anni è appartenuta a diverse famiglie. L’ultima ha acquistato la proprietà nel 1973 e l’ha appena messa in vendita per 7,5 milioni di euro.
La casa è completamente ristrutturata, ma mantiene lo stile classico dell’architettura toscana. L’edificio principale è composto da otto stanze e sette bagni per una superficie complessiva di 1.200 m2. La proprietà comprende un terreno di 2,5 ettari.
Scritto da: team

venerdì 5 febbraio 2016

Censis, l’Italia sempre più attraente per gli stranieri

Censis, l’Italia sempre più attraente per gli stranieri

Censis, l’Italia sempre più attraente per gli stranieri: Sale da 33,2 a 47,8 punti l'indice sintetico sull'attrattività dell'Italia per gli investitori esteri realizzato dal Censis con l'Associazione Italiana delle Banche Estere. La scala va da un minimo di 0 a un massimo di 100.

L'indice è elaborato a

L’inflazione cambia il Real Estate, ma ci sono forze che la vogliono bassa

L’inflazione cambia il Real Estate, ma ci sono forze che la vogliono bassa

L’inflazione cambia il Real Estate, ma ci sono forze che la vogliono bassa: L'inflazione è un problema per l'immobiliare. O meglio l'assenza di inflazione ha scompigliato le carte al tavolo del Real Estate cambiando il paradigma del business. Come spiegato da Aldo Mazzocco, presidente di Assoimmobiliare e Chief RE Officer de

lunedì 1 febbraio 2016

Caputi, l’immobiliare soffre a causa delle banche

Caputi, l’immobiliare soffre a causa delle banche

Caputi, l’immobiliare soffre a causa delle banche: La palude in cui si trovava il settore immobiliare è stata creata dagli istituti di credito. È questo il parere di Massimo Caputi, vicepresidente di Assoimmobiliare, espresso al Re Italy Winter Forum 2016 organizzato in Borsa da MonitorImmobiliare. I